Villagrande e San Leo
Si parte, come ormai di consueto, da Rimini in direzione Coriano, il primo strappetto é quello di Croce e attraversando paesini veramente caratteristici scendiamo fino a Mercatino.Â
Da qui sempre dritto (naturalmente in salita) fino a Monte Cerignone, la strada é bella, poco trafficata e con delle pendenze ottime per alternare tratti dolci a quelli più duri dove bisogna salire sulle gambe.
Vi consiglio una sosta in paese alto per bere dalla fontana inserita nella roccia e godersi un po' di riposo, perchè da qui bisogna prepararsi mentalmente e fisicamente per affrontare i 15 km circa di salita fino al bivio Villagrande.
Questi non si presentano particolarmente duri, sono infatti abbastanza costanti ma lunghi (il primo tratto forse é un po' impegnativo), e lo spettacolo che si presenta in questo lembo di strada sicuramente paga lo sforzo, non é raro vedere pascoli di mucche e/o pecore ai cigli della strada, o essere attraversati da animali tipicamente locali e visto che stiamo facendo della salita non abbiamo il rischio di cadere!!!!
Al bivio tra Carpegna e Villagrande prendere a destra e qui si affrontano gli ultimi
3 km di salita dura, ma all'arrivo il panorama, il caffé (al bar dopo il distributore Api) con pezzo di dolce ti ricaricano le forze in vista dell'ultima salitina fino al punto panoramico.
Ora bisogna prestare molta attenzione perchè ci sono circa
17 km di discensa su una strada che a tratti presenta molti punti sconnessi ed insidiosi per una bici da corsa, passando per
Madonna di Monte Pugliano e S.Leo.
Alla fine della discesa si sbuca sulla Marecchiese e da qui il ritorno fino a casa.
Questo giro noi non ce lo siamo goduto tantissimo perchè il freddo e la discesa ci hanno un po' rovinato la stupenda giornata, ma sicuramente é uno dei più belli in zona, da fare però se si ha un po' di allenamento e voglia di faticare!
Voto: 8,5 – Distanza Km.100 circa
Manfros