Gli Hotel di Imola riempiti dai Testimoni di Geova
Notizia pubblicata il 26 agosto 2008
Categoria notizia : Turismo
IMOLA. Un raggio di sole per il turismo locale. Così si può sintetizzare l'impatto dei testimoni di Geova sulla ricettività di Imola e dintorni . Si tratta di una presenza discreta, non certo paragonabile ai grandi numeri che portava l'autodromo, ma pur sempre fedele e capace di riempire le camere d'albergo anche in un periodo difficile come l'estate.
Fulcro di questo fenomeno, che puo esser definito a cavallo tra il turismo religioso e culturale, é la Sala delle Assemblee ai via Pastore, a pochi passi dal casello autostradale. Per la sua importanza e capienza, l'immobile dei Testimoni di Geova é il punto di riferimento per tutta l'Emilia Romagna.
Ma ci sono anche eventi grazie ai quali il bacino di utenza della sala si allarga andando a coprire tutto il nord Italia e alcune parti dell' Italia centrale. Un caso recente si é verificato a inizio mese, quando alla Sala delle Assemblee giunsero 1500 fedeli audiolesi per partecipare all'adunata di tre giorni tenutasi uttlizzando la lingua italiana dei segni.
"Nel periodo che va dal 13 settembre al 31 maggio 2008 abbiamo avuto una presenza dI circa 50 mila persone, mentre tra giugno e agosto ne abbiamo registrate 23mila, per un totale annuo di 73 mila persone provenienti da tutta I'Emilla Romagna commenta li responsabile per le pubbliche relazioni della Circoscrizione 4 Gian Carlo Gentilini -.
Quest'anno poi c'é stata una serie di assemblee estive tenute anche, oltre che in ltaIiano, in diverse lingue straniere come il romeno, il punjabi e il serbo-croato. In questi casi sono giunte a Imola persone provenienti dal nord-est, da nord-ovest e dalla Toscana".
Come si muovono. Normalmente i fedeli che si recano alla Sala delle Assemblee di Imola si fermano in citta e nei dintorni per un paio dì notti. Solitamente nei fine settimana.
"Durante l'anno la sala ospita convegni di uno, due o tre giorni . illustra Gentilini -. Quando ci sono quelli da un giorno l'impatto sulla ricettività é pressochè nullo, dato che molte persone fanno ritorno nelle loro città della regione. Diverso invece é il discorso per i convegni più lunghi, che richiamano persone da mete più lontane.
Per meglio organizzare l'accoglienza a Imola esiste un apposito Reparto alloggi che stila un elenco per categorie, servizi prezzi e quant'altro e lo invia a tutte le congregazioni interessate alle assemblee che si svolgono nella sala di via Pastore. A loro volta gli Interessati scelgono l'hotel e lo prenotano facendo riferimento ai prezzi pattuiti con il Reparto alloggi".
Nulla vieta comunque di muoversi in maniera autonoma, ma l'organizzazione delle a semblee in linea di massima consiglia di seguire le lndicazioni da loro fornite.
"E' più vantaggioso- precisa Gentilini -, grazie a convenzioni stipulate con gli hotel, infatti, é possibile ottenere un po' di sconto".
Accolti a braccia aperte
E gli albergatori Imolesi cosa dicono di questo particolare tipo di turismo? Sono semplicemente entusiasti, visto che in molti casi la presenza dei testimoni di Geova fa registrare il tutto esaurito durante l'anno, estate compresa. Ma la soddisfazione degli addetti ai lavori va oltre il semplice profitto: tutti i più grandi hotel della città concordano sul fatto che il testimoni di Geova sono la clientela ideale.
"Il maggiore afflusso arriva per lo più In estate - fa sapere la direzione del Molino Rosso -. Non sono paragonabill al grandi numeri della Formula 1, ma é una clientela consolidata ed estremamente gentile». Dello stesso tenore é l'Hotel Ziò dove definiscono i testimonl di Geova come " persone serie" e " gran pagatori". "Sono davvero corretti e squisiti, commenta il titolare Flavio Dal Monte " Basti pensare che se sono rimasti piccoli conti in so speso, tipo bibite del frigo bar non pagate, sono loro che me lo ricordano e vogliono saldare il debito",
"Nei week end di giugno, luglio e agosto molte volte i testimoni di Geova riempiono tutte le nostre 40 stanze. Sono persone che non disturbano , molto apprezzati per il loro comportamento ormai gli unici che danno la mancia al personale" ragiona Mirco Crovetti dell 'hotel Il Maglio.
Parole di ammirazlone e soddisfazione arrivano ano che dall' Olimpia, Donatello e Eurhotel, le cui drezioni in coro ammettono e affermano: " Avercene di clienti così". Ma i benefici portati da questo turismo religioso non si esauriscono solo a Imola. Nella vicina Mordano l'Hotel Panazza e una meta molto gettonata da i testimoni di Geova. "Direi che grazie a loro riusciamo a riempire una dozzina di fine settimana all'anno racconta Gino Panazza ag giungendo che oltre al sernplice pernottamento, l testimoni spesso scelgono il suo hotel anche per organlzzarvi pranzi di nozze.